In italia è presente una popolazione di centenari in aumento continuo e progressivo, di cui la maggioranza sono donne residenti al nord
I centenari in Italia hanno raggiunto la quota record di 22.000 individui secondo le stime ISTAT del 2022, raggiungendo il suo più alto livello storico con un incremento di ben 2.000 unità rispetto all’anno precedente.
Sul totale dei centenari italiani ben l’86% sono donne che vivono prevalentemente nelle regioni del Nord Ovest. La persona che attualmente detiene il record di anzianità in Italia è una donna marchigiana di ben 113 anni!
Storicamente in Sardegna, e più precisamente nell’Ogliastra (denominata Blue Zone), si registrano il maggior numero di centenari in Italia, un fenomeno che gli scienziati tengono d’occhio per indagare quali siano i segreti della “lunga vita”.
Nel mondo sono state identificate, dall’esploratore Dan Buettner, altre 4 Blue Zone dove vi è un‘alta concentrazione di centenari e sono in Giappone (isola di Okinawa), Costa Rica (penisola di Nicoyan), Grecia (isola di Ikaria) e California (città di Loma Linda). Anche Albert Einstein si era espresso sulla vita dei centenari “Tutto è relativo. Prendi un ultracentenario che rompe uno specchio: sarà felicissimo di sapere che ha ancora sette anni di disgrazie”.
CARATTERISTICHE CHE ACCOMUNANO I CENTENARI IN ITALIA
I progressi della ricerca scientifica, le condizioni igienico sanitarie meno precarie, un maggior benessere economico hanno contribuito all’allungamento della vita media della popolazione mondiale ma diversi medici, antropologi e altri scienziati hanno analizzato le popolazioni di queste zone per comprendere se esistano dei denominatori comuni, delle caratteristiche di vita che incidano sulla longevità.
La genetica incide per un buon 25% sulla durata media della vita, ma ci sono altri fattori che favoriscono il raggiungimento del traguardo dei 100 anni, possibilmente in discreta salute.
I centenari nel corso della loro vita sono stati spesso dediti a lavori manuali.
Camminare, occuparsi di orti o giardini, muoversi in casa e fuori a piedi o in bicicletta ha mantenuto il loro fisico sempre in allenamento, senza sforzi particolari e senza praticare sport estremi.
Mangiare con moderazione cibi poco elaborati senza eccedere nelle quantità, avere una dieta che includa molti legumi, evitare bevande alcoliche e di fumare sono altri punti cardine comuni ai centenari esaminati.
Fondamentale anche il coinvolgimento mentale/spirituale. I centenari sono molto ben inseriti all’interno delle comunità di appartenenza.
Ricercare relazioni affettive significative vivendo con partner e rimanere vicini alla propria famiglia, coltivando la vita spirituale dando così un senso alla propria esistenza.
Sentirsi emotivamente coinvolti anche in questa fase della vita e cercare di vivere riducendo lo stress, causa di tante patologie croniche.
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